Giovedì 13 Giugno – ore 21.00 @ Piano Terra
Dopo i primi due appuntamenti in cui si è analizzato la forma e il finanziamento della proposta di reddito di San Precario, è venuto il momento di affrontare l’aspetto più militante e politico di tutta la faccenda. Attraverso quali esperienze nasce la proposta? O meglio ancora: in che modo il reddito di base incondizionato interagirà con le nostre esperienze di vita e di lavoro?
Queste domande sono fondamentali per comprendere come, fra tutte le proposte di reddito possibili, solo alcune hanno l’effetto virtuoso di liberare tempo e vita, domando il lavoro, le sue costrizioni e i suoi ricatti.
E’ chiaro che l’impostazione della proposta di San Precario non poteva che nascere dall’esperienza tutta pratica e attiva dell’agenzia di conflitto omonima che per 8 anni ha difeso centinaia e centinaia di precari nelle vertenze più disparate e disperate.
Per capire il reddito questo appuntamento è imprescindibile. Solo con l’esperienza sul campo, nella melma precaria, si può lavorare il metallo duro ma duttile dell’intuizione teorica.
E, prima di parlare di reddito, San Precario ha militato per quasi due lustri nelle fucine della precarietà: vi racconteremo tutto di questa esperienza e delle sue implicazioni rivendicative.