Anche gli operai si rivolgono al Santo. E c’è di più. Se un metalmeccanico licenziato , ex Rappresentante Sindacale Unitario della Mess Meccanica s.r.l., dopo il termine del contratto a tempo determinato decide di rivolgersi al Punto San Precario invece che al suo sindacato, la CGIL; un motivo deve averlo. Infatti le aziende non sono più abituate a ricevere lettere da parte di un legale non legato alle pratiche sindacali. E’ di moda la concertazione, l’arbitrato, la mediazione, tutte cose belle che hanno l’unico difetto di portare meno cash in tasca ai lavoratori. Di disabituare i sindacati al conflitto. Disinnamorare i lavoratori alla lotta per l’ottenimento di quanto previsto dalla Legge. Che ha dato ragione a San Precario costringendo l’azienda a un risarcimento economico. Diritti non elemosine. Azioni non concertazioni. Euro non parole.
Concertache fuori il cash.. Awful 🙂