|
In tre puntate pubblichiamo un approfondimento di Faber sul reale senso dei Cie, i centri di identificazione ed espulsione (ex cpt). Luoghi oscuri, attraverso i quali le genti italiche placano le proprie paure, ma che non servono a niente, se non a rendere la nostra coscienza ancora più nera.
LA MACCHINA DELLA PAURA (prima parte)
Prosegui la lettura »
Da Il Fatto Quotidiano. Precari, arriva il Collegato Lavoro. Ora sarà quasi impossibile fare causa alle aziende
La legge 183 introduce una serie di paletti e cavilli legali che renderà la vita dei lavoratori atipici durissima. Sarà quasi impossibile impugnare in tribunale il proprio contratto di lavoro
Chi ha avuto esperienze professionali precarie sa bene che avere buoni rapporti con i propri principali è fondamentale. Mi rinnoveranno il contratto? Me lo prolungheranno? Mi assumeranno a tempo indeterminato? Prima, poi o mai? Sono alcune delle domande che affliggono quotidianamente il lavoratore atipico. Adesso, però, chi si trova nel limbo temporale tra un contratto scaduto e uno che forse arriverà – co.co.pro, di collaborazione, o tempo determinato – è davanti a un bivio. Entra oggi in vigore la legge 183 del 2010, più nota come “Collegato lavoro”. Prosegui la lettura »
Gli stati Generali della precarietà svoltisi a Milano nei giorni 9-10 ottobre 2010 sono stati attraversati da più di 500 persone e hanno segnato un momento importante di discussione e confronto, unico nel suo genere, sulla condizione precaria.
Prosegui la lettura »
Care Precarie e Precari
Il 24 novembre inizia il conto alla rovescia per fa valere i nostri diritti o quel poco che c’è rimasto.
Come molti di voi avranno appreso dai giornali e dalla rete è stato approvato il collegato lavoro (ecco il il collegato in pillole).
Prosegui la lettura »
E’ il lontano 2007, un sacco di tempo fa, le nubi della crisi sono ancora distanti, nascoste oltre l’orizzonte, ma non è che si sta meglio.
E’ l’alba della settima MayDay, il Primo Maggio dei precari, che di anno in anno miete partecipazioni record, generando invidia e risentimento fra le molte “istituzioni della sinistra”.
Eh, sì, perchè questa manifestazione giovane, troppo allegra ed irriverente è un sassolone nella scarpa della politica. E’ fastidioso il volume con cui i precari declamano le loro rivendicazioni, sono fastidiose le loro rivendicazioni, per dire infine, arrivando al succo, che sono fastidiosi gli stessi precari.
Se si limitassero a lamentarsi… ma no, anzi pretendono pure di prender parola.
Prosegui la lettura »
|
|
Ultimi VideocURL error 7: Failed to connect to www.googleapis.com port 443: Connection refused
|